I bambini hanno bisogno di vivere in contatto con la natura, è la più grande fonte di interesse e il più grande ambiente di gioco! Per natura infatti i bambini sono contenti di agire, conoscere ed esplorare. E lo fanno in un modo diverso dall’adulto: OSSERVANO.
Per crescere un bambino, come i cuccioli delle altre specie, deve poter impadronirsi del mondo. Lo fa attraverso il gioco, facendo disfacendo e rifacendo, stimolando e sviluppando i suoi sensi. Aumenteranno così le sue capacità cognitive; il gioco è per il bambino infatti il lavoro necessario per sviluppare l’uomo che sarà.
Se si mettono insieme i bambini e i cani, i primi sapranno perfettamente nel dettaglio come un cane gioca, quali sensi usa a seconda di ciò che sta facendo e riescono ad interagire e comunicare empaticamente tra di loro anche grazie a questa straordinaria capacità di VEDERE I DETTAGLI.
Anche i cuccioli di cane vivono i periodi sensibili di crescita, dove sarà importante che facciano più esperienze possibili sviluppando così i loro sensi e attrezzandosi cognitivamente ed emotivamente grazie alle esperienze vissute. Un cane lo farà attraverso l’esplorazione, l’olfatto, e la bocca. E’ così che conosce il mondo. Per un bambino non ci sono molte differenze, anche lui nei diversi periodi sensibili conoscerà il mondo attraverso gli odori, la bocca e l’esplorazione motoria, fino a quando padroneggerà con l’uso delle mani. Ed è proprio in questo che l’uomo si differenzia dagli altri animali, non tanto per la posizione eretta, quanto per il linguaggio e per l’uso delle sapienti mani, che Montessori chiama “LO STRUMENTO DEL CERVELLO “.
Camminare con i piedi ha permesso di muoversi nel mondo ma sono le mani che lo hanno trasformato lasciando traccia del loro passaggio. Si dice infatti che il bambino dai 3 ai 6 anni prenda letteralmente il mondo in mano!
I sensi sono la loro prima guida, mezzo di contatto appunto tra noi e l’ambiente e chiave utile ad aprirci a nuove scoperte!
Viviana Cialoni
Dog4life Onlus